Skid car, il “pattino” per auto che simula la mancanza di aderenza

Lo skid car è un apparecchio che si applica alle ruote posteriori dell’automobile e permette di eseguire simulazioni di guida in condizioni di scarsa aderenza. Lo skid test è utile per allenare controsterzo e sovrasterzo ed imparare a controllare la propria auto anche in situazioni di pericolo e rischio di sbandamento.

Saper controllare la propria auto anche in condizioni non ottimali è un requisito fondamentale per qualsiasi pilota, professionista o amatore. Una strada sdrucciolevole, bagnata o addirittura ghiacciata può rappresentare un pericolo se non si è in grado di gestire la mancanza di aderenza delle ruote. Per imparare a farlo, ci si può sottoporre ad allenamenti ed esami specifici. Tra questi, uno dei più efficaci è senza dubbio il test realizzato con lo skid car, un’apposita apparecchiatura che simula particolari condizioni di guida. Ma cos’è precisamente lo skid car? Come funziona? A cosa serve? Affrontiamo una domanda alla volta.

Sogni di guidare in pista? Leggi qui

Skid car, cos’è e come funziona il pattino per auto

Un grande monopattino in metallo. Ad una prima occhiata, si presenta così lo skid car: un carrello metallico rettangolare con quattro rotelle posizionate negli angoli. Ecco perché è anche detto skate car, cioè pattino per auto. Lo skid car si applica alle ruote posteriori dell’automobile e permette di sollevare il retrotreno. Inoltre, è possibile impostare diversi livelli di aderenza, fino ad azzerarla completamente (replicando, così, l’effetto del sovrasterzo).

Skid test, imparare a controllare l’automobile in assenza di aderenza

Lo skid car è ampiamente utilizzato sia nei test per piloti sia nei corsi di guida sicura e guida sportiva, perché consente di simulare in modo estremamente realistico delle condizioni di perdita di aderenza mentre si è alla guida. In particolare, lo skid car consente di allenare la manovra di controsterzo. Saper gestire la propria macchina nelle situazioni in cui le ruote sembrano sfuggire e non rispondere ai comandi è cruciale per mettere al sicuro sé stessi, i propri passeggieri e, se si guida su una strada pubblica, tutti gli altri automobilisti. Imprevisti e pericoli, infatti, possono essere sempre in agguato e ad un bravo pilota sono richiesti sangue freddo e capacità tecniche utili a contrastarli.

Vuoi diventare un vero pilota? Ecco come fare

 

I contenuti originali di questo articolo sono prodotti da un service esterno senza alcun coinvolgimento dell’ufficio stampa dell’Autodromo Nazionale Monza.