Il Parco di Monza

Ambiente

L’Autodromo di Monza, pochi lo sanno, è immerso all’interno del Parco di Monza, che a sua volta fa parte del complesso della Villa Reale. Un gioiello naturalistico dal valore inestimabile, che non ha nulla da invidiare alle più note regge di Versailles e Caserta e che merita di essere scoperto e conosciuto. È per questo che l’Autodromo Nazionale Monza, ormai da anni, è impegnato nella salvaguardia ambientale del Parco.

La storia dell’Autodromo

Parco di Monza e Villa Reale

Il Parco di Monza è uno dei parchi cintati più grandi d’Europa. La sua estensione, infatti, raggiunge i 700 ettari, quasi tre volte più di quella della Reggia di Versailles.

La prima testimonianza dell’istituzione del Parco risale al 1805 e fu voluto da Eugenio di Beauharnais, figliastro di Napoleone e viceré del Regno d’Italia. Il 14 settembre dello stesso anno viene emanato un decreto imperiale per la sua costruzione nel territorio monzese, allo scopo di farne una tenuta modello, agricola e di caccia.

La strutturazione del vasto territorio agricolo e boschivo ha dato vita ad un Parco senza precedenti, ancora oggi, unico nel suo genere. I lavori sono stati ingenti, dall’adattamento e la trasformazione delle cascine e delle importanti architetture di ville esistenti, alla costruzione e il riordinamento di ampi viali rettilinei alberati, dal modellamento del terreno fino all’adeguamento del sistema idrico alle nuove esigenze. Il Parco di Monza, infatti, custodisce ben 11 cascine, 1 fagianaia, 3 mulini, 1 padiglione e 1 serraglio.

Nell’ultimo decennio, a seguito di alcuni interventi di messa in sicurezza della pista dell’autodromo, la Regione Lombardia, in collaborazione con i Comuni interessati, con il Parco della Valle del Lambro e con la Sovrintendenza ai Monumenti di Milano, ha messo a punto e finanziato un programma triennale di interventi straordinari per la riqualificazione del Parco e delle strutture in esso contenute. Il piano prevede, tra l’altro, il risanamento dei boschi, il restauro delle ville e delle cascine storiche, e il miglioramento della fruizione del Parco. Negli anni, infatti, questo luogo storico si è accreditato come spazio capace di soddisfare le esigenze più diverse, sportive, culturali, artistiche.

Nel Parco è possibile passeggiare, sia a piedi che in bicicletta, ma anche assistere e partecipare ad eventi sportivi, concerti, manifestazioni culturali. Inoltre, ospita due installazioni permanenti (Voliere per umani e Lo scrittore).

Informazioni utili sul Parco di Monza

Gli ingressi principali del Parco sono tre:

  • viale Cesare Battisti a Monza;
  • via S. Stefano a Vedano al Lambro;
  • via Farina a Villasanta.

Tutti e tre sono dotati di parcheggio riservato.

Orario invernale: 7-19

Orario estivo: 7 – 21,30

Per agevolare la fruizione del Parco di Monza e permettere di scoprirne tutte le bellezze e i segreti, sono stati organizzati degli itinerari tematici, percorsi tra storia, natura e cultura:

  • La Reggia va in scena;
  • Due passi nella storia;
  • Lungo il fiume Lambro;
  • I giganti verdi;
  • Sui sentieri degli gnomi;
  • Sui sentieri di cavalieri e streghe;
  • Dalle cacce del re al tempio della velocità;
  • La Monza dei Savoia.

Informazioni più dettagliate sul Parco di Monza sono rintracciabili sul sito ufficiale.

Autodromo e ambiente: la certificazione ISO 14001:2015

Il circuito più veloce d’Italia conferma un’attenzione particolare verso la gestione ambientale delle proprie attività. Autodromo Nazionale Monza SIAS SpA, infatti, ha ricevuto il rinnovo della certificazione di conformità alla norma ISO 14001:2015 del sistema di gestione ambientale, emesso dall’azienda RINA Services, che aderisce a IQNet, il principale network internazionale della certificazione dei sistemi di gestione per la qualità, l’ambiente e la sicurezza. Il primo rilascio all’Autodromo di Monza del certificato di conformità alla norma ISO 14001 risale a luglio 1998. Per gli anni a seguire il certificato è sempre stato confermato.

L’analisi dei processi interni al circuito e dei suoi stakeholder ha permesso di minimizzare i rischi e migliorare la prestazione ambientale dell’Autodromo, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse, riducendo i consumi energetici e razionalizzando lo smaltimento dei rifiuti. Un traguardo importante che dimostra l’impegno concreto dell’azienda nel limitare gli impatti sull’ambiente limitrofo.

Vivi l’Autodromo di Monza immerso nel Parco