Lavorare nell’automotive: 7 professioni per amanti dei motori
Dal classico ingegnere meccanico al futuristico ethical hacker. Sono tante le possibilità professionali che l’automotive offre a chi ama i motori e vorrebbe lavorare in questo settore. Scopriamole insieme.
Per chi ha la passione dei motori, lavorare nel mondo dell’automotive è un sogno. Ed è un sogno che può regalare grandi soddisfazioni, sia professionali che economiche. Quello automobilistico, infatti, è un comparto ad altissimo tasso di innovazione, sempre all’avanguardia per quanto riguarda la ricerca in tecnologie, materiali e soluzioni ingegneristiche. Per questo motivo, è anche un settore che necessita di professionisti altamente qualificati, capaci di tenere il passo con un mondo che corre veloce, in tutti i sensi. Ma quali sono i lavori più richiesti, interessanti o curiosi dell’industria automotive? Eccone una piccola selezione: 7 possibilità di carriera per chi ama le auto.
Ingegnere Meccanico. È l’anima umana che si nasconde dietro ogni macchina, il professionista immancabile in ogni azienda di automotive. Nel settore automobilistico, infatti, l’ingegnere meccanico progetta e sviluppa i componenti meccanici del veicolo, come motore, trasmissione e sospensioni, ottimizzando prestazioni, efficienza e sicurezza. Si occupa anche di analisi strutturali, scegliendo i materiali migliori, e partecipa alla prototipazione e ai test per verificare la resistenza e l’affidabilità del veicolo.
Ingegnere elettrico e software engineer. Altre due figure ingegneristiche di grande importanza nel mondo dei motori, destinate ad un futuro sempre più da protagoniste. Con lo sviluppo di veicoli elettrici e a guida autonoma, infatti, questi professionisti sono sempre più centrali per l’implementazione di batterie, sistemi di infotainment e tecnologie di guida assistita. In questo senso, una variante ancora più specializzata è quella dell’ingegnere per veicoli autonomi, che lavora allo sviluppo dei software e dei sensori necessari per la guida autonoma.
Tecnico di Manutenzione. Anche in questo caso, si tratta di una figura professionale che esiste da sempre nel mondo delle auto: uno specialista nella diagnosi e nella riparazione di problemi nei veicoli, con una forte attenzione alle nuove tecnologie. L’innovazione che da anni attraversa l’automotive, però, ha portato anche all’emergere di un profilo più specializzato: il Tecnico di Manutenzione di Veicoli Elettrici. Un ruolo caratterizzato dalle competenze legate alle batterie, ai motori elettrici e ai sistemi di ricarica.
Designer di Auto. Conoscenze tecniche ed estro creativo si fondono nell’attività del designer di auto, che lavora sull’aspetto estetico e funzionale dei veicoli, combinando stile e aerodinamica. Questo professionista si occupa sia del design esterno (carrozzeria, linee) che di quello interno (abitacolo, plancia), puntando a rendere l’auto attraente, comoda e in linea con i requisiti tecnici e di sicurezza.
Esperto in Mobilità Sostenibile. Le preoccupazioni per la sostenibilità ambientale hanno ormai assunto una centralità indiscutibile nello sviluppo di tutto il settore automobilistico e soprattutto nell’ambito della progettazione di nuovi modelli e soluzioni. Una spinta che ha portato anche alla nascita di nuovi lavori, come l’esperto in mobilità sostenibile, che si occupa di sviluppare soluzioni per ridurre l’impatto ambientale, integrando tecnologie come l’elettrico e l’idrogeno.
Specialista in Sistemi di Connettività. Un altro fronte in fermento è quello legato all’innovazione tecnologica, che genera continuamente la necessità di nuovi professionisti, con competenze sempre più verticali. Lo specialista in sistemi di connettività, ad esempio, è colui che lavora allo sviluppo delle tecnologie che permettono alle auto di connettersi tra loro (V2V) e con le infrastrutture (V2I). È alle sue mani che è affidata la sfida per la realizzazione di macchine senza guidatore.
Ethical Hacker Automotive. Altro esempio di figura nata sull’onda dell’innovazione tecnologica. L’etichal hacker automotive è il professionista che si occupa di testare la sicurezza informatica dei sistemi delle auto connesse, prevenendo attacchi hacker. Un ruolo cruciale in un mondo sempre più dominato da software e connessioni.