I titoli dei campionati ATCC e Legends Cars Italia assegnati all’Autodromo Nazionale Monza
Terminata una due giorni di continue bagarre in pista davanti a una buona cornice di pubblico. Nell’appuntamento finale coi Formula X Racing Weekend stagionali, Denis Babuin ha completato la sua rincorsa in classifica trionfando in ATCC, mentre tra le Legends il campione 2022 è Simone Borghi.
Si è concluso un fine settimana di grande azione in pista all’Autodromo Nazionale Monza. Quasi 300 piloti si sono battuti in 12 differenti categorie nell’ultimo Formula X Racing Weekend stagionale di fronte a una bella cornice di spettatori, dando vita a 18 gare nel giro di poche ore e a duelli decisivi per l’assegnazione dei titoli, con i campionati della ATCC e della Legends Cars Italia che sono stati assegnati proprio nel Tempio della Velocità.
Denis Babuin (Bolza Corse) ha completato la rimonta in classifica sul duo composto da Giuseppe Bodega e Fulvio Ferri in ATCC, che arrivava da leader nel campionato per vetture a ruote coperte ma che non si è presentato alla tappa brianzola. Babuin, in ritardo di 13 punti prima di Monza, non ha avuto vita facile per una penalità di 25 secondi in gara-1 che lo ha relegato fuori dalla zona punti. Il successo è andato quindi a Silvano Bolzoni, compagno di squadra di Babuin, davanti a Matteo Scapozza e a Pasquale Notarnicola (Autostar Motorsport). Babuin si è rifatto nella seconda competizione, conquistando il campionato grazie al terzo posto ottenuto. Il pilota bergamasco si è posizionato dietro ad Andrea Marchesini, secondo, e a Notarnicola, questa volta primo classificato.
Anche la Legends Cars Italia ha decretato a Monza il vincitore 2022. Al termine dei due appuntamenti brianzoli da 18 minuti, Simone Borghi si è laureato campione assoluto della serie. Il pilota del team Legend Cars Italia si è anche tolto la soddisfazione di vincere gara-2 la domenica pomeriggio dopo un entusiasmante duello con Gabriele Torelli (8KS Warner Experience), secondo alla bandiera a scacchi. Terzo ha finito invece Alessandro Bollini Frigerio (Legend Cars Italia). Gli stessi tre driver hanno composto il podio di gara-1, con Torelli vincitore su Bollini Frigerio e Borghi.
Nelle due competizioni disputate dalla FX Pro Series, Tommaso Lovati (Lema Racing) è stato il più bravo in una gara-1 conclusa sul filo di lana con tre driver in pochi decimi allo sventolamento della bandiera a scacchi. Dietro a Lovati si sono piazzati Simone Saglio (Corbetta Racing) e Giovanni Maschio. Maschio ha invece dominato la seconda corsa, precedendo di oltre 12 secondi Saglio e Andrea Raiconi (Mondiale Racing).
Il fine settimana con la Formula X ha offerto gare combattute fino all’ultimo metro nella griglia combinata tra FX3 e Trofeo Predator’s. Gara-1 la domenica mattina si è decisa per soli 18 millesimi, con Matteo Manzo (Scuderia Cirelli) che ha avuto la meglio su Davide Critelli (D-Team Racing). Ha terminato invece terzo Matteo Zaniboni (Sportauto Zaniboni). Nella corsa pomeridiana a prevalere su tutti i rivali è stato Marco Luzzi (Harp Racing by LCM), che si è aggiudicato la piazza più prestigiosa delle tre davanti a Zaniboni e ad Andrea Giagnorio (CDM-RS).
Sandro De Virgilis (Alpha Team Racing) si è aggiudicato il primo dei due appuntamenti della FX2, che questo fine settimana condivideva la griglia con le F.3 e le Abarth della Formula Classic. Il podio assoliuto è stato appannaggio di sole FX2, con Stefano Pezzoni (Ruote Scoperte Motorsport) secondo e Valentino Carofino (Valentino Racing Team) che ha terminato terzo. Solidi piazzamenti sul podio anche in gara-2 per De Virgilis, secondo, e Pezzoni, terzo. La vittoria è andata però ad Andrea Maschi, compagno di scuderia di Pezzoni.
Formula Class Junior e FX600 si sono anch’esse spartite per due volte lo schieramento nel Tempio della Velocità. Nella prima corsa Antonio Vessicchio ha preceduto Marco Visconti (Stilo Corse) e Massimiliano Vichi (Polekart). Vichi ha vinto invece gara-2 finendo davanti a Vessicchio e a Mario Pellegrino.
Tra le Caterham della Super Seven, Diogo Tavares (CRM Motorsport) è stato il mattatore di gara-1 davanti a Nuno Afonso (Atomic-Mageltech) e a Gonçalo Lobo Vale (BCM Sports), mentre in gara-2 Lobo Vale e Tavares hanno confermato un piazzamento a podio, rispettivamente secondo e terzo, ma non sono riusciti a battere José Carlos Pires (Speedy Motorsport), leader al traguardo.
Nel primo appuntamento della Twingo Cup, disputato pressoché in notturna il sabato, ha vinto Mihajilo Mladenovic (ASK Mixa Racing Team), che si è messo alle spalle nell’ordine Rok Cerar (Lema Racing) e Miha Fabijan (ASD Novo Mesto). Nella seconda corsa, posizioni invertite sui primi due gradini del podio, con Cerar davanti a Mladenovic e Fabijan nuovamente terzo.
La Speed Euroseries ha corso due volte sul centenario tracciato brianzolo: nella gara inaugurale il successo è andato a Danny Molinaro (Avelon Formula) che ha preceduto Mikael Jansson (Markmiljo Racing) e l’italiano Pietro Ferri (Luxury Car Racing). Nella seconda corsa, disputata nel pomeriggio, Ivan Bellarosa (Avelon Formula) si è imposto su Filippo Lazzaroni (Team Lazzaroni) e Steve Brooks (Luxury Car Racing).
All’Autodromo Nazionale Monza si torna in pista già tra due settimane con lo Special Rally Circuit by Vedovati Corse, giunto alla sua sesta edizione. Il tradizionale appuntamento rallistico ospitato dal Tempio della Velocità esalterà il pubblico brianzolo sabato 12 e domenica 13 novembre, con i piloti pronti a sfidarsi lungo percorsi costruiti appositamente per aumentare lo spettacolo dell’evento. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito monzanet.it. (f.m)