IL FORMULA 1 PIRELLI GRAN PREMIO D'ITALIA 2024 PREMIATO DA BEA ITALIA FESTIVAL PER FANZONE E SHOW SCHIERAMENTO

Automobile Club d’Italia, Autodromo Nazionale Monza e FREE EVENT, società specializzata nell’organizzazione di eventi, dell’intrattenimento e della comunicazione, sono stati protagonisti del Bea Italia Festival 2024, evento che premia le migliori manifestazioni dell'anno.

L'organizzazione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 è stata premiata nell’ambito del Bea Award Italia insieme al Tour Mondiale dell'Amerigo Vespucci e al G7 per la complessità organizzativa.

In particolare sono state apprezzate le attività in Fanzone come il Driver Engagement, ovvero l’incontro dei piloti di F1 con i propri fan; lo show in griglia con l’Inno di Mameli, interpretato dal maestro Francesco Meli e il flautista Andrea Griminelli, accompagnati dalla Banda della Guardia di Finanza e da danzatori con imponenti bandiere tricolori. Infine l’intrattenimento musicale di DJ Set dei Meduza.

“Questo premio ci riempie di orgoglio – commenta Marco Ferrari, direttore ACI per lo sport – anche perché siamo risultati i migliori tra gli eventi sportivi, e costituisce il giusto riconoscimento della professionalità e dell’impegno di Automobile Club d’Italia nell’organizzazione di una manifestazione di rilevanza mondiale come il Gran Premio d’Italia. Consapevoli che lo spettacolo della Formula 1 moderna non si esaurisca in pista, nel corso degli anni con i nostri partner abbiamo lavorato per rendere sempre più attraente l’intrattenimento per gli appassionati”.

Questo prestigioso riconoscimento celebra un evento straordinario, caratterizzato da un elevato livello di sfida in termini di logistica, gestione strutturale e organizzazione di talenti. Oltre 335.000 spettatori hanno partecipato al weekend, svoltosi in uno dei luoghi più iconici del motorsport, con una complessa gestione delle normative ambientali. La sinergia tra ACI, Autodromo Nazionale di Monza e FREE EVENT ha permesso di affrontare con successo tutte le difficoltà, dando vita a momenti indimenticabili e celebrando il Made in Italy attraverso performance di alto livello.

Il Bea Italia Festival 2024 si è tenuto all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma.

Il premio è stato ritirato da Vincenzo Lamaro, ACI Sport senior advisor F1. e Andrea Camporesi CEO and Creative Director FREE EVENT.


MONZA PROTAGONISTA AL WORLD SPORT TOURISM CONGRESS

Autodromo Nazionale Monza è stato protagonista del 3° World Sport Tourism Congress, organizzato dall'agenzia del Turismo delle Nazioni Unite e dalla Regione di Madrid, che si è tenuto allo stadio Santiago Bernabéu della capitale spagnola tra il 27 e il 29 novembre 2024.

In particolare il Presidente, Giuseppe Redaelli, è intervenuto al forum intitolato "Racing to the Top: Formula 1 Driving Tourism Destination Development". Insieme a Habib Turki, Chief Development Officer, della Federazione Internazionale dell'Automobile e ad Amaury Bartholomé, Presidente di Spa Circuit, si è esplorato l'impatto che questi eventi hanno sullo sviluppo del turismo e delle infrastrutture, nonché le opportunità.

Nello specifico il Presidente di Autodromo Nazionale Monza ha illustrato la sfida di una pista ultracentenaria situata all'interno di un Parco, illustrando le iniziative che sono state, ad esempio, messe in campo a livello di sostenibilità e inclusione e i lavori recentemente compiuti per tenere l'impianto al passo con i tempi. Uno sforzo che è stato premiato dall'accordo con Formula 1 che consentirà la disputa del Gran Premio d'Italia almeno fino al 2031.


Casco di Niki Lauda

Il casco di Niki Lauda: la strana ricomparsa

Il casco che Niki Lauda indossava durante il tragico incidente del 1976 al Nürburgring non è solo un pezzo di storia, ma un vero e proprio simbolo di forza e resilienza. Questo casco, danneggiato dalle fiamme e successivamente rubato per 37 anni, è stato finalmente restituito alla storia del motorsport.

Il drammatico incidente

L’1° agosto 1976 è una data incisa nella memoria degli appassionati di Formula 1. Durante il Gran Premio di Germania, Niki Lauda, al volante della sua Ferrari 312 T2, fu vittima di un terribile incidente. La sua vettura sbandò e prese fuoco alla curva Bergwerk, il punto del circuito più lontano dai box, intrappolando il pilota in un inferno di fiamme.

Lauda riportò ustioni gravi e lesioni che avrebbero potuto mettere fine alla sua carriera. Tuttavia, contro ogni previsione, tornò in pista solo 42 giorni dopo. Il casco che indossava quel giorno, gravemente danneggiato, è diventato un simbolo del coraggio e della determinazione che hanno definito la sua leggenda.

Dal 1922 ad oggi, la storia Autodromo Nazionale Monza

Furto e ritrovamento del casco di Niki Lauda

Dopo l’incidente, il casco di Niki Lauda venne conservato da Gino Amisano, fondatore dell’azienda AGV. Tuttavia, nel 1987, durante un evento a Milano, scomparve misteriosamente. Per decenni, la sua sorte rimase avvolta nel mistero, alimentando speculazioni tra collezionisti e appassionati.

Solo nella primavera del 2024 il casco è riapparso durante un’asta a Miami, con un prezzo di partenza di 60.000 dollari. Il gruppo Dainese, proprietario del marchio AGV, è riuscito a recuperarlo, riportandolo in Italia. Questo prezioso cimelio è stato esposto nel 2024 all’Eicma, a Milano, come tributo ad una delle icone della Formula 1.

10 curiosità sulla Formula 1

Il casco di Niki Lauda non è solo storia

Il casco AGV X1, con la sua iconica livrea rossa, non è solo un pezzo da museo. I segni dell’incendio, come la vernice rovinata e la visiera deformata, raccontano una storia di sfide superate. Questo oggetto rappresenta un momento cruciale per la sicurezza in Formula 1, segnando l’inizio di un’era in cui l’attenzione alla protezione dei piloti è diventata prioritaria.

Oggi, il casco di Niki Lauda è parte integrante del DAR (Dainese Archivio), una collezione permanente che celebra i progressi nella sicurezza degli sport dinamici. Un cimelio che invita gli appassionati a riflettere sull’importanza della tecnologia nelle corse.

L’eredità di un simbolo

L'incidente di Lauda ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo delle norme di sicurezza. Le modifiche introdotte nei caschi, nei sistemi antincendio e nelle strutture dei circuiti trovano le loro radici in quella tragedia. Niki Lauda non solo ha cambiato il modo di affrontare le gare, ma ha anche ispirato generazioni di piloti e ingegneri a perseguire standard più elevati di protezione.

Per gli appassionati di automobilismo, il casco di Niki Lauda è un promemoria tangibile di quanto coraggio e tecnologia possano andare di pari passo.

Partecipa a un tour esclusivo dell'Autodromo Nazionale Monza


FORMULA 1: IL GP D'ITALIA A MONZA SINO AL 2031

“Grande soddisfazione, per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell’ACI” è stata espressa dal presidente di Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, per l’accordo siglato con Formula 1, organizzatore del Campionato del Mondo, che consentirà all’Autodromo Nazionale Monza di ospitare almeno sino al 2031 il Gran Premio d’Italia di Formula 1. La firma del contratto, dopo una lunga trattativa, è frutto dello sforzo compiuto da Automobile Club d’Italia, nel proprio ruolo di federazione nazionale, per mantenere una data nel calendario della serie iridata più prestigiosa.

Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI): “Siamo orgogliosi, come ACI, di essere riusciti a garantire altre sei edizioni del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025. Si tratta di un grande risultato, frutto della determinazione, della serietà e della professionalità messa in campo dall’Automobile Club d’Italia, sia nella realizzazione dei lavori compiuti nei primi sette mesi del 2024, per adeguare l’impianto agli standard attuali, sia in questa complessa trattativa di rinnovo. Ma dobbiamo ringraziare per il prezioso e determinante contributo il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto, e soprattutto il Governo, la Regione Lombardia, e tutte le Istituzioni locali che hanno consentito al Gran Premio d’Italia di attrarre, nel corso delle ultime edizioni, un numero sempre maggiore di appassionati. In particolare, tengo a sottolineare l’essenziale contributo di Governo e Regione Lombardia che hanno investito risorse su questo ultracentenario impianto, finanziando le opere realizzate quest’anno. Monza, come noto, è il più antico Autodromo al mondo a ospitare una prova del Campionato del Mondo ed è il più longevo nel calendario iridato. Ma siamo tutti consapevoli che la storia non sia più sufficiente. Per questa ragione, dopo il rifacimento del tracciato e dei sottopassi, per garantire maggiore sicurezza in pista e per il pubblico, abbiamo di fronte a noi una nuova sfida per il 2025: migliorare la qualità e la quantità dell’offerta in tema di ospitalità. Con questo obiettivo siamo già al lavoro per mantenerci all’avanguardia degli standard richiesti dalla Formula 1 moderna“.

Autodromo Nazionale Monza: tracciato antico con lo sguardo al futuro
Realizzato nel 1922, Autodromo Nazionale Monza è il secondo circuito più antico al mondo ancora in funzione dopo Indianapolis e, da quando è stato istituito, nel 1950, il Campionato del Mondo di Formula 1, è stato sempre presente in calendario ad eccezione del 1980. Nessun altro impianto può vantare una così lunga permanenza. Autodromo Nazionale Monza, per restare al passo coi tempi, è stato sottoposto in questo 2024 a importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato il rifacimento dell’intero tracciato, l’ampliamento di tre sottopassi e la creazione di uno completamente nuovo con l’obiettivo di migliorare la viabilità, separando la mobilità veicolare da quella pedonale.

Si è trattato di una prima tranche di opere: per il 2025 Autodromo Nazionale Monza provvederà al miglioramento dei servizi e all’ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center.


NEUVILLE GUIDA I BIG WRC AL MONZA RALLY SHOW

Gli appassionati di rally avranno l'opportunità unica di ammirare da vicino i due freschi campioni del mondo Thierry Neuville (iridato WRC) e Sami Pajari (WRC2), dal 6 all'8 dicembre 2024 in occasione del Monza Rally Show. Il belga e il finlandese saranno infatti tra i protagonisti di quella fine settimana al volante rispettivamente dalla Hyundai i20 N Rally1 Hybrid e della Toyota GR Yaris. Con loro a Monza l'otto volte iridato, il francese Sebastien Ogier, che guiderà la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid, reginetta tra i costruttori. Proprio oggi Pirelli e i team, che partecipano al WRC, hanno reso noti i nomi dei piloti che all'Autodromo Nazionale Monza festeggeranno i quattro anni della casa milanese come fornitore unico del Mondiale. Nella prestigiosa e ricca lista anche lo spagnolo Dani Sordo, sempre per Hyundai, il francese Adrien Formaux, che sarà al volante della Ford Puma Rally1 Hybrid, il finlandese Kalle Rovanpera, due volte campione e più giovane iridato della storia (22 anni e 1 giorno nel 2022). Per l'occasione anche il team principal di Toyota Gazoo Jari-Matti Latvala tornerà a indossare tuta e casco. A loro si unirà anche Pedro con la Ford. I protagonisti del WRC si alterneranno nei tre giorni sul tracciato del Monza Rally Show con alcuni ospiti a bordo. Domenica pomeriggio Neuville, Ogier, Pajari (sempre al volante di una Rally2), Sordo, Formaux e Pedro si sfideranno nel Masters' Show sul rettifilo principale. Il Monza Rally Show inizierà venerdì 6 dicembre con lo shakedown. In programma 9 prove speciali per un totale di 154,38 chiometri cronometrati. I biglietti si possono acquistare sul sito www.monzanet.it oppure direttamente tramite il rivenditore ufficiale sul sito Ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita fisici dislocati in tutta Italia.


RADIOFRECCIA PER UN MONZA RALLY SHOW ROCK

Un rally a ritmo di rock: Radiofreccia sarà la radio ufficiale del Monza Rally Show, che si terrà dal 6 all’8 dicembre 2024 all'Autodromo Nazionale Monza con la partecipazione di alcuni protagonisti del WRC, il Mondiale che si è concluso domenica 24 novembre in Giappone.

Un weekend di divertimento e intrattenimento tra adrenalina e tanta buona musica: grazie ai disc jockey di Radiofreccia che si collegheranno in diretta dalla pista, raccontando gli attimi più emozionanti del Monza Rally Show.

Sabato 7 e domenica 8, meet&greet con il pubblico, DJ set e animazione curata dai disc jockey di Radiofreccia.

“Siamo felicissimi di poter unire, come già in passato, il nostro marchio al Monza Rally Show – dichiara il Responsabile Editoriale di Radiofreccia, Daniele Suraci – un evento internazionale che rappresenta pienamente il nostro concetto di rock e libertà”.

Radiofreccia è la radiovisione rock della famiglia di RTL 102.5.

In soli 8 anni di vita, Radiofreccia ha saputo ritagliarsi uno spazio importante come una delle realtà maggiormente a vocazione internazionale di tutto il panorama radiofonico.

Fedele al claim 'Libera Come Noi', Radiofreccia ha sempre uno sguardo attento sui grandi eventi, non solo di carattere musicale ma anche sportivo, in grado di sposarne i valori.

I biglietti del Monza Rally Show si possono acquistare sul sito www.monzanet.it e www.ticketone.it


NIBALI SARÀ AL VIA DEL MONZA RALLY SHOW

Un campionissimo delle due ruote che si rimette in gioco per la prima volta con le quattro a motore: a impreziosire il Monza Rally Show, in programma all’Autodromo Nazionale Monza, dal 6 all’8 dicembre 2024, ci sarà anche Vincenzo Nibali al volante di una GR Yaris R1 T4X4 del team Toyota Gazoo Racing Italy in collaborazione con Visit Malta.

Il quarantenne siciliano è una leggenda del ciclismo italiano: nei suoi 18 anni di carriera tra i professionisti ha vinto tutti e tre i grandi giri, due Giri d’Italia (2013 e 2016), un Tour de France (2014) e una Vuelta (2010), oltre a due storiche classiche (due volte il Giro di Lombardia nel 2015 e 2017 e una Milano-Sanremo nel 2018).

“Mi sono sempre dilettato con le quattro ruote e adesso, che ho smesso di gareggiare, coltivo questa passione per la guida sportiva. Da qui la decisione di partecipare a questa nuova avventura, bella e particolare, anche fisica perché si tratta di una macchina, la Toyota Yaris, molto impegnativa, almeno da ciò che ho constatato nei primi test. Monza poi è un circuito storico, dove sono stato spesso ospite e che ha regalato sempre grandi emozioni. Sono sicuro che lo farà anche quest’anno”, ha spiegato Nibali, in occasione della conferenza stampa di lancio della sua partecipazione che si è tenuta presso la sede milanese di Automobile Club Milano (da cui ha ottenuto la licenza di concorrente).

“Per noi del TGR Italy è una grande soddisfazione essere parte integrante di un progetto così importante. Portare al debutto nei rally un super campione come Vincenzo Nibali sarà veramente entusiasmante e farlo grazie ad un partner d’eccellenza come VisitMalta ci riempie ulteriormente d’orgoglio. Il contesto esclusivo come quello del Monza Rally Show renderà l’esperienza sicuramente speciale. Da parte nostra non vediamo l’ora di vedere Vincenzo sulla Toyota GR Yaris in versione Cup”, ha aggiunto Tobia Cavallini, team principal Toyota Gazoo Racing Italy.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 6 dicembre per concludersi domenica dopo 9 prove speciali, tutte su asfalto, e 154,38 chilometri cronometrati. Nel pomeriggio, su un tracciato di 1,5 chilometri, le sfide del Masters’ Show, previsto sul rettilineo dei box, che vedrà la partecipazione anche delle vetture WRC: Hyundai i20 N Rally1 Hybrid, Ford Puma Rally1 Hybrid e Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid. Le protagoniste del Mondiale daranno spettacolo per tutti e tre i giorni all’Autodromo Nazionale Monza.


MONZA RALLY SHOW: ISCRIZIONI APERTE FINO AL 29 NOVEMBRE

Grande finale di stagione all'Autodromo Nazionale Monza: in programma dal 6 all'8 dicembre il Monza Rally Show.

La competizione è aperta alle vetture R2 che si sfideranno su 9 Prove Speciali, tutte su asfalto, per un totale di 154,38 km cronometrati, comprendenti quelli dello shakedown iniziale.

Le richieste di partecipazione dovranno essere inoltrate entro il 29 novembre attraverso il portale Rallyenter.it ACI Sport.

All’evento parteciperanno anche le protagoniste del WRC, il Mondiale Rally, che si concluderà nel fine settimana in Giappone. Hyundai i20 N Rally1 Hybrid, Ford Puma Rally1 Hybrid e Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid daranno spettacolo per tutti e tre i giorni all’Autodromo Nazionale Monza e si sfideranno poi domenica pomeriggio nel Masters’ Show, previsto sul rettilineo dei box.

ll Monza Rally Show è promosso da Pirelli in collaborazione con WRC Promoter, FIA e Autodromo Nazionale Monza e celebra i quattro anni della Casa milanese come fornitore unico del WRC.

Il biglietto di ingresso al Monza Rally Show 2024 costa 14 euro per venerdì, 20 euro per sabato e 25 euro per domenica. È possibile acquistare un abbonamento per tutte e tre le giornate a 42 euro. Il biglietto include l’accesso libero al paddock e a tutte le tribune. Sono disponibili anche tariffe dedicate agli under 24 e over 65.

I biglietti si possono acquistare su monzanet.it oppure direttamente tramite il rivenditore ufficiale sul sito Ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita fisici dislocati in tutta Italia.

L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni e per le persone con disabilità. Gli accompagnatori delle persone con disabilità e i ragazzi di età compresa tra 7 e 11 anni possono entrare al costo di 1 euro. Inoltre, saranno disponibili biglietti con tariffa dedicata per i soci ACI. I biglietti sono acquistabili direttamente presso le biglietterie del circuito durante i giorni dell’evento o in anticipo presso il Monza Circuit Shop.


8° SPECIAL RALLY CIRCUIT BY VEDOVATI CORSE: 79 EQUIPAGGI AL VIA

Sono 79 gli equipaggi che hanno sostenuto oggi le verifiche della 8° Special Rally Circuit by Vedovati Corse in scena all’Autodromo Nazionale Monza. Quindici gli equipaggi Over 55, sei gli Under 25, tre gli Under 18 e altrettanti i femminili. Tra le vetture al via ben 29 sono le Rally 4, presenti anche tre WRC Plus e una WRC 2000, tutte Citroën: le prime tre sono portate in gara dagli equipaggi Zambon-Romei, Zanasio-Brusa e Sabbatini-Pasini; la WRC2000 vede a bordo gli svizzeri Puricelli-Menchini.

A bordo della Skoda Fabia della BlueThunder Racing ci sarà Mauro Miele, primo pilota italiano a vincere il mondiale di Motocross nel 1979 e, più recentemente, il mondiale WRC2 nel 2022. Piero Longhi invece, parteciperà al fianco di Stefano Ruoppolo sulla Skoda Fabia Evo di PA Racing.  Tra gli equipaggi femminili spicca Sara Carra, seconda classificata nella Coppa Femminile 2024 del Campionato Italiano Assoluto Rally, che affiancherà l’Under 18 Luca Di Marco come navigatrice a bordo di una Renault Clio del Casarano Rally Team.

Infine, tra gli iscritti anche il veneziano Filippo Barberi, protagonista del TCR Italy e vincitore di una prova del TCR Spagna con l’Audi RS3 di Aikoa: qui, sempre per il medesimo team, sarà al volante di una Skoda Fabia.

Oggi giornata dedicata alle prove libere e Shakedown. Domani, domenica 17 novembre, le 4 Prove Speciali, tutte su asfalto, per 86,8 chilometri cronometrati: partenza alle 8.31, arrivo 16.30.

Ingresso libero al circuito e al paddock con parcheggio a pagamento nella giornata di domenica.

 

 


ANNUNCIATE LE PROVE SPECIALI DEL MONZA RALLY SHOW

Lo show prenderà il via nella mattinata di venerdì 6 dicembre con lo Shakedown, un percorso di 2,460 km che partirà dal rettifilo opposto ai box.

Nel pomeriggio, inizierà la prima prova speciale PS “Autodromo 1” di 10,460 km. In partenza dal rettifilo dei box, gli equipaggi percorreranno in senso antiorario l’anello Alta Velocità. Con una svolta a 180 gradi riprenderanno lo stradale, sino al piazzale interno della Parabolica.

La giornata si concluderà con la spettacolare PS “Roggia 1” (11,060 km), un percorso che, partendo dal viale dell’ingresso di Vedano, includerà il Viale degli Inglesi, la Sopraelevata, il Serraglio e i vialetti che conducono al vecchio tracciato Pirelli, per terminare nel piazzale della Parabolica.

Sabato 7 dicembre vedrà i piloti in pista per la PS “Roggia 2”, che riprodurrà lo stesso percorso della PS “Roggia 1”. In seguito, scatterà la quarta prova speciale, la PS “Grand Prix 1”, la più lunga del rally con i suoi 33,100 km in partenza dall’ingresso del raccordo Junior. La PS “Grand Prix 2”, identica alla precedente, prenderà il via nel pomeriggio, seguita dalla PS “Parabolica 1” (10,750 km), che partirà dall’Ascari. Il sabato si chiuderà con la PS “Parabolica 2”.

La giornata conclusiva di domenica 8 dicembre inizierà con la PS “Autodromo 2”, che riproporrà l’emozione della prova inaugurale. Successivamente, scatterà la PS “Roccolo” di 20,640 km, che partirà nei pressi dell’omonimo prato.

A coronare l’evento, l’atteso Masters’ Show, in programma nel primo pomeriggio: una prova a eliminazione diretta sul rettifilo d’arrivo, con un percorso di 1,5 km che regalerà al pubblico uno spettacolo mozzafiato e serrati duelli testa a testa.

In programma nel fine settimana anche le esibizioni dei protagonisti del Mondiale Rally (WRC).

Il Monza Rally Show promette, dunque, tre giorni di emozioni per appassionati e piloti. Biglietti e hospitality per il pubblico sono in vendita online e presso le biglietterie ufficiali.