Intitolata a Michele Alboreto la curva Parabolica dell’Autodromo Nazionale Monza
La Curva parabolica di Monza porta il nome di Michele Alboreto, fuoriclasse tra i piloti italiani degli ultimi decenni. Si tratta di uno dei tratti più iconici della pista, che contribuisce a renderla una delle più veloci al mondo.
La curva Parabolica dell’Autodromo Nazionale Monza sarà intitolata a Michele Alboreto. La decisione è stata presa da Angelo Sticchi Damiani, Presidente di Automobile Club d’Italia – dopo aver ottenuto unanime parere favorevole da parte della Giunta sportiva - e verrà ufficializzata sabato 11 settembre, nel corso del weekend del Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia.
L’ultima curva del Tempio della Velocità prenderà dunque il nome di “Curva Alboreto”, a vent’anni esatti dalla morte del pilota milanese, avvenuta nel 2001 nel corso di alcuni test di collaudo nel Lausitzring.
La cerimonia di intitolazione della curva ad Alboreto avverrà sabato 11 settembre - giorno della Sprint Qualifying di Formula 1 - alla presenza della moglie Nadia e dei famigliari, del Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani, del Presidente e CEO di F1 Stefano Domenicali, e del Presidente di Autodromo Nazionale Monza Giuseppe Redaelli.
La storia dell’Autodromo Nazionale Monza
La curva Parabolica del circuito di Monza
La curva che precede il rettilineo di arrivo dell’Autodromo Nazionale Monza è una delle più iconiche del motorsport e ha contribuito a rendere il circuito uno dei più veloci nel mondo.
La Curva Parabolica venne costruita nel 1955, prendendo il posto di due tornanti pavimentati con cubetti di porfido e uniti da un breve rettifilo. Prese il nome dal disegno e dalla traiettoria che descriveva: una linea ad arco crescente, simile ad un arco di parabolica.
Dopo aver superato l’imbocco più stretto che segue il rettilineo opposto a quello di partenza, i piloti possono percorrere il tratto finale della curva in piena accelerazione, scorrendo verso l’esterno e imboccando il rettifilo del traguardo a piena velocità.
Scopri il tracciato completo della pista di Monza
Michele Alboreto, fuoriclasse dei piloti italiani
Michele Alboreto può essere definito uno dei più grandi piloti italiani degli ultimi decenni. Nato il 23 dicembre 1956, iniziò la sua carriera sportiva nel 1976, proprio nel campionato Formula Monza. Negli anni Ottanta debuttò in Formula 1 e - dopo un’esperienza in Tyrrell - passò alla Ferrari, con la quale divenne Vicecampione del mondo nel 1985. Nella sua carriera vinse cinque Gran Premi di F1 ma si cimentò anche in altri campionati tra cui DTM, Formula Indy e mondiale Endurance, di cui vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1997. Morì il 25 aprile 2001, a soli 44 anni, a seguito di un incidente nell’Autodromo di Lausitz, durante alcuni test di preparazione proprio per la classica di durata. Alboreto era stato nominato Vicepresidente della CSAI e oggi la Scuola federale ACI Sport porta il suo nome. (d.c.)
foto Luciano Serra | Wikimedia
L’Autodromo Nazionale Monza lancia il suo primo NFT e inaugura un marketplace di token per i tifosi
L’Autodromo Nazionale Monza è il primo Circuito al mondo a commercializzare degli NFT (non-fungible-token), i certificati di autenticità digitale regolati con la tecnologia blockchain. Lo ha annunciato oggi il Direttore Generale Alessandra Zinno in occasione dell’inaugurazione del Meeting di Rimini 2021, dove il Tempio della Velocità è presente con uno spazio espositivo fino al 25 agosto.
Gli NFT dell’Autodromo Nazionale Monza al Meeting di Rimini
Autodromo Nazionale Monza ha scelto come partner tecnico per l’ingresso nel mondo dei non-fungible-tokens la società Stargraph, innovativa startup italiana che opera nel mercato dei collectibles e della blockchain dal 2017, che metterà a disposizione del Circuito il suo marketplace per la compravendita dei contenuti digitali.
Per il lancio dell’iniziativa, tutti i tifosi verranno omaggiati con il primo NFT del Circuito: una riproduzione fedele del trofeo che viene consegnato ai vincitori delle gare dell’Autodromo Nazionale Monza. La card digitale della coppa, realizzata dalla creative designer milanese Miranda Biondi, è la prima opera digitale del Tempio della Velocità disponibile sul mercato e sarà inviata a tutti i fan che si registreranno al marketplace tra il 10 e il 12 settembre, weekend in cui si correrà il Formula 1 Gran Premio d’Italia 2021.
Gli NFT possono essere definiti come strumenti che certificano la proprietà di un asset digitale e che l’oggetto (o l’esperienza) a cui sono associati hanno una loro peculiarità e individualità. I token sono gestiti tramite la tecnologia blockchain con un meccanismo simile a quello utilizzato per lo scambio di criptovalute. Il sistema di controllo è mantenuto da migliaia di terminali informatici che, come una sorta di libro mastro, tengono traccia di tutte le transazioni e dei passaggi di proprietà dell’NFT, senza possibilità di falsificazione.
Durante il Meeting di Rimini, nello spazio dedicato all’Autodromo Nazionale Monza nella hall sud, sarà possibile vedere la coppa originale e il primo NFT del circuito intitolato “1st Official Monza Circuit NFT”. Il personale presente aiuterà il pubblico a registrarsi al marketplace di Stargraph per poter riscuotere gratuitamente il token digitale a settembre.
Innovazione e inclusività
La produzione di NFT dell’Autodromo Nazionale Monza non si limiterà in futuro alla realizzazione di card digitali ma si estenderà anche alla digitalizzazione e vendita di esperienze fisiche che gli utenti potranno poi fruire direttamente all’interno del circuito. Potrà, per esempio, essere digitalizzata e resa unica la partecipazione ad un evento nel Tempio della Velocità, fornendo al tifoso la possibilità di acquistare un esclusivo ricordo digitale dell’attività, che rimarrà nel suo crypto wallet. L’obiettivo è, tra gli altri, quello di ricompensare il fan attraverso la sua passione e arricchendo il suo portafoglio digitale.
Alessandra Zinno, Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza: «Siamo felici di essere entrati in un mondo per noi nuovo ma dalle grandi potenzialità, in cui già i più grandi player sportivi sono presenti. Essere arrivati per primi rispetto a tutti gli altri Autodromi è per noi motivo di orgoglio. Stiamo lavorando nella giusta direzione, con lo sguardo proiettato al futuro e alla sostenibilità, coinvolgendo, tramite il concetto di inclusività, tutti coloro che amano il motorsport e non solo. Il progetto NFT rappresenta un punto di partenza, questo sì coraggioso, per sviluppare altre attività innovative che dimostrino quanto la nostra azienda ami osare e guardare sempre oltre».
Michele Imbimbo, CEO e founder di Stargraph: «La creazione e distribuzione di token non fungibili (NFT) e fungibili sta iniziando a penetrare sempre più l’industria dello sport e dell’intrattenimento in generale, creando nuove interessanti opportunità di business, ma soprattutto, nuove possibilità di coinvolgimento e interazione con i fan. Siamo estremamente felici di essere al fianco dell’Autodromo Nazionale Monza in questa nuova entusiasmante iniziativa, convinti che si tratti di un primo passo importante per la piena realizzazione della nostra visione che consente ai fan di monetizzare la propria passione attraverso gli NFT e la blockchain». (d.c./f.m.)
L’Autodromo Nazionale Monza presente al Meeting di Rimini
L’Autodromo Nazionale Monza sarà presente all’annuale Meeting di Rimini, con uno spazio espositivo dedicato al tema del coraggio dentro e fuori la pista. L’evento sarà l’occasione per presentare un’esclusiva novità tecnologica e per parlare del ruolo dei motori nel futuro della terra.
L’Autodromo Nazionale Monza sarà presente al Meeting di Rimini, il noto appuntamento fieristico e congressuale che viene organizzato ogni anno alla Fiera di Rimini. Alla quarantaduesima edizione dal titolo “Il coraggio di dire io”, citazione tratta da un testo del filosofo danese Kierkegaard, che si svolge dal 20 al 25 agosto, il Tempio della Velocità presenterà la propria visione del “coraggio” con uno spazio condiviso con Automobile Club d’Italia nella hall sud.
Proprio ACI ha voluto portare sul palcoscenico del Meeting per l’amicizia fra i popoli l’Autodromo Nazionale Monza come uno dei suoi simboli, sia per testimoniare l’importanza e il valore storico del circuito, sia per la visione innovativa che la Dirigenza dell’impianto sta costruendo per il futuro dell’impianto.
Nello stand del circuito verrà evidenziato un duplice aspetto del “coraggio”. Il primo si riferisce al valore di cui danno prova i piloti ogni volta che corrono sulla pista monzese mentre il secondo fa riferimento all’audacia di organizzare nel circuito anche appuntamenti e attività non inerenti solo al motorsport, ampliando le funzionalità dell’impianto e le possibilità di intrattenimento per il pubblico. L’area dedicata all’Autodromo Nazionale Monza è strutturata in tre zone distinte, all’interno di un più ampio progetto di ACI. I visitatori sono accolti dal personale del circuito in un corner personalizzato dove è possibile chiedere informazioni sulle attività dell’Autodromo. Alle spalle del desk, è posizionata un’area con alcuni maxischermi e una teca espositiva che verranno utilizzati per mostrare al pubblico un innovativo prodotto che verrà svelato in anteprima domani pomeriggio, venerdì 20 agosto. Infine, sarà predisposta un’area lounge con sedute e sofa.
Lo stand darà la visione complessiva di cosa significhi “coraggio” per il Tempio della Velocità, includendo entrambe le visioni e collegandole tra loro. Una foto delle Sopraelevate di Monza rivestirà una parete, rappresentando il cosiddetto “muro del coraggio” dove i piloti del passato hanno sfidato velocità e gravità. L’hashtag ufficiale della presenza dell’Autodromo al Meeting di Rimini è #ilnostrocoraggio come comparirà su un grande pannello a copertura di un tramezzo dello spazio espositivo.
Alessandra Zinno, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza, sarà presente al Meeting di Rimini e porterà la sua testimonianza di primo direttore donna in Italia di un autodromo durante il convegno “Dalla terra dei motori al futuro della terra” che si terrà sabato 21 agosto alle 19 nella Sala Generali B4. Parteciperanno alla conferenza anche Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Andrea Pontremoli, AD di Dallara e Emmanuele Forlani, Direttore della Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli.
La fiera sarà inaugurata domani con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e in diretta televisiva su Sky TG24. Tutti gli incontri del Meeting di Rimini saranno trasmessi in streaming sul sito meetingrimini.org dove è possibile trovare anche il programma completo e le istruzioni per l’ingresso del pubblico. (d.c./f.m.)
In vendita i biglietti del Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021
Sono aperte le vendite dei biglietti per il Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021, in programma all’Autodromo Nazionale Monza dal 10 al 12 settembre. Gli spettatori dovranno essere in possesso di Green Pass per accedere in circuito.
Inizia oggi la vendita dei biglietti per il Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021 che si correrà all’Autodromo Nazionale Monza il 12 settembre 2021. Il circuito, durante il weekend di gara (dal 10 al 12 settembre), potrà accogliere un numero di fan ridotto del 50% rispetto al passato e solo spettatori provvisti di green pass europeo, rispettando tutte le normative in vigore relative al Covid-19, comprese quelle riguardanti le regole del distanziamento, così come specificato da decreto che tutti attendevamo. L’evento, che segna un parziale ritorno alla normalità per tutti gli appassionati di motorsport, dopo più di un anno di attività a porte chiuse, si svolge esattamente a cento anni di distanza dal primo Gran Premio d’Italia del 1921 a Montichiari (Brescia).
Accesso all’Autodromo Nazionale Monza e regole anti Covid-19
All’Autodromo Nazionale Monza potranno dunque accedere solo coloro che sono in possesso del green pass, come stabilito dal decreto-legge emanato dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza. Il “passaporto” consentirà all’Autodromo di accogliere il pubblico per tutti e tre i giorni del fine settimana, con un numero di biglietti in vendita che sarà pari a meno del 50 per cento della capienza massima disponibile. Il pubblico sarà composto da persone vaccinate, guarite dal Covid-19 o in possesso di un risultato negativo al test molecolare o antigenico. I tifosi potranno essere italiani o provenire da tutti i Paesi da cui è autorizzato il viaggio in Italia secondo le direttive del Ministero dell’Interno.
Per i possessori del cosiddetto EU digital COVID certificate verranno messi in vendita online i posti a sedere su una selezione di gradinate e tribune del circuito per singola giornata. Sarà inoltre possibile prenotare un “biglietto weekend” che permetterà allo spettatore di accedere al circuito venerdì, sabato e domenica ad un prezzo promozionale. Nel caso successivi provvedimenti governativi autorizzassero un maggior numero di presenze in circuito, i posti assegnati in sede di acquisto potrebbero essere modificati come risultato di una riduzione del distanziamento.
Come acquistare i biglietti per il Gran Premio d’Italia
I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale del circuito e dal rivenditore autorizzato Ticketone. Non sarà possibile comprare l’accesso alle porte dell’Autodromo Nazionale Monza ma solo in anticipo attraverso i canali indicati. Per accedere all’evento sarà necessario completare una procedura di check-in simile a quella adottata per i voli aerei che permetterà un tracciamento degli spettatori per la tutela della loro salute.
La definizione dei prezzi dei biglietti per il Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021 tiene conto della riduzione della capienza dei posti imposta dalla normativa vigente e dell’esordio delle nuove Qualifiche Sprint sabato 11 settembre dalle 16:30 alle 17. Il nuovo format, che deciderà la griglia del Gran Premio di domenica, prevede una veloce e spettacolare gara di circa 100 km con tutte le vetture in pista. L’attività sarà preceduta da un’ora di prove libere sabato mattina alle 12. Venerdì invece sono previste le prime prove libere di un’ora dalle 14:30 alle 15:30 e le sessioni di qualifica dalle 18 alle 19 che decidono la griglia di partenza della Qualifica Sprint del giorno successivo. Domenica il programma standard di gara rimarrà invece invariato con la partenza della gara alle 15.
Durante il fine settimana verranno garantite inoltre tutte le attività di intrattenimento per il pubblico grazie alle attività della Fan Zone e per gli spettatori in tribuna sarà possibile seguire tutte le sessioni di pista e i collegamenti in diretta degli inviati di F1 TV attraverso i maxischermi installati in tutto il circuito, per non perdere nemmeno un minuto dell’azione e dei dietro le quinte dell’evento. Un’offerta dunque arricchita quest’anno per i tifosi sia dal punto di vista sportivo sia per le possibili attività a cui partecipare all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza.
Nel caso l’evento fosse dichiarato a porte chiuse oppure fosse necessario ridurre il numero di posti disponibili a causa del cambiamento della normativa legata alla situazione epidemiologica, verranno rimborsati i biglietti eccedenti già acquistati per l’intero valore del prezzo facciale, secondo un ordine di priorità basato sulla data di acquisto.
Buona la prima per la Festa dell'Automobilista
Il resoconto della prima edizione della Festa dell’Automobilista, ospitata presso l’Autodromo Nazionale Monza. Durante l’evento, è stato consegnato il Premio Bruno Brida Monza, andato a Dario Lucchese, giornalista di Autosprint.
Un successo di pubblico per la prima edizione della Festa dell’Automobilista che si è svolta il 25 luglio 2021 all’Autodromo Nazionale Monza. In occasione del giorno del Patrono degli automobilisti San Cristoforo, il circuito monzese ha aperto le porte a tutti gli appassionati di quattro ruote per una giornata di track day. I soci degli Automobile Club di Milano, Brescia, Varese e i singoli privati hanno potuto correre in pista con le loro vetture in turni da 25 minuti.
Alle 12.30, preceduti dalla statua lignea di San Cristoforo, hanno sfilato invece in parata nel Tempio della Velocità i mezzi agricoli della Coldiretti, le auto di servizio delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, le vetture del pubblico e le moto del Moto Club Monza. Tutti i mezzi presenti hanno ricevuto la benedizione dell’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini che ha salutato, al suo arrivo, gli Alpini di Varese, i volontari dell’associazione Monelli della Motta e della Caritas Ambrosiana, impegnati nei preparativi dei cestini per il pranzo destinati al pubblico presente e il cui ricavato, dedotti i costi vivi, è stato interamente devoluto proprio a quest’ultimo organismo pastorale per le iniziative caritative e assistenziali.
L’assegnazione del Premio Bruno Brida Monza
Nel pomeriggio, Dario Lucchese ha ricevuto nella sala stampa “Tazio Nuvolari” il Premio Bruno Brida Monza per la sua attività giornalistica per Autosprint durante l’ACI Racing Weekend. Il riconoscimento, puramente d’onore, è intitolato alla memoria del Direttore di Paddock Bruno Brida, prematuramente scomparso nel 2019. Alla cerimonia di consegna, condotta dal Coordinatore della comunicazione dell’Autodromo Davide Casati, sono intervenuti Giuseppe Redaelli e Alessandra Zinno, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza, Umberta Testa e Luca Brida, moglie e figlio di Bruno Brida, e in collegamento Franco Carmignani di Paddock e Carlo Leoni di Stellantis.
Lucchese è stato omaggiato con due biglietti tribuna per il Formula 1 Gran Premio d’Italia del prossimo 12 settembre e con una vettura Peugeot o Citroen in prova per un mese. Alla consegna di una pergamena celebrativa, disegnata da Carlo Baffi, è stata letta la motivazione della giuria: «Sembrerebbe un esito quasi scontato vista la titolarità di Dario per questa fascia di attività “non F1” nel settimanale diretto da Andrea Cordovani. In realtà Lucchese ci mette sempre quel qualcosa in più e non è facile nei tempi ristretti quanto affollati di gare come quelle di Monza, che si vogliono ulteriormente valorizzare».
Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza, ha detto: «Sono molto fiero, insieme al Direttore Generale Alessandra Zinno, di aver accompagnato la nascita del Premio e che la consegna avvenga proprio in Autodromo perché ritengo sia giusto che un’istituzione monzese sostenga l’iniziativa. Pur non avendo conosciuto il Direttore Bruno Brida di persona, mi sento di ammirarlo e spero che il suo lavoro possa rappresentare un modello per i giovani giornalisti che verranno. Mi fa molto piacere che il premio sia stato assegnato a Dario Lucchese perché i suoi articoli sui campionati italiani incarnano ciò che vorremmo fosse l’automobilismo».
La prima gara WEC in Italia è la 6 Ore di Monza
L’Autodromo Nazionale Monza ospiterà la 6 Ore di Monza, prima gara in Italia del World Endurance Championship, il campionato mondiale di endurance targato FIA. L’evento è in programma per domenica 18 luglio. Tutte le info su programma e biglietti.
Una prima assoluta nel calendario dell’Autodromo Nazionale Monza che regalerà al pubblico presente in tribuna e agli spettatori di tutto il mondo collegati da casa uno spettacolo unico. Domenica 18 luglio si corre la 6 Ore di Monza del Fia World Endurance Championship, terzo appuntamento stagionale del Campionato mondiale endurance. Il WEC esordisce in Italia con una gara nel Tempio della Velocità, dopo i test ufficiali Prologue ospitati nel 2017 dal circuito monzese.
All’appuntamento del prossimo fine settimana, che anticipa in calendario la 24 Ore di Le Mans di agosto, partecipano trentasette vetture e centosei piloti, di cui quattordici italiani. È il primo evento della serie internazionale e dell’Autodromo Nazionale Monza a cui è ammesso il pubblico, dopo le gare a porte chiuse del 2020 e di inizio anno. Gli spettatori presenti domenica, seduti in una tribuna e opportunamente distanziati, potranno quindi ammirare di persona cinque Hypercar (prototipi che hanno sostituito le LMP1), dodici LMP2, quattro LMGTE Pro e sedici LMGTE Am. Venerdì e sabato il circuito rimarrà invece chiuso al pubblico.
Categorie e vetture in gara
Tra le Hypercar sono tre le scuderie pronte a darsi battaglia: Toyota Gazoo Racing, Alpine Elf Matmut e Glickenhaus Racing. La Toyota schiera in griglia due GR010 – Hybrid e si presenta a Monza in testa al mondiale sia nella classifica piloti – con Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley – che in quella costruttori. L’unica Alpine in gara, una A480 – Gibson, nei primi due appuntamenti del WEC ha accumulato un distacco di 22 punti. Glickenhaus Racing aggiunge un prototipo alla 007 LMH già presente nelle precedenti gare, schierando quindi due vetture nel Tempio della Velocità.
Nelle LMP2, la cui griglia è composta da undici Oreca 07 – Gibson e una Ligier JSP217 – Gibson, è lotta aperta al vertice tra due team: Jota e United Autosports USA. L’equipaggio composto da Anthony Davidson, Antonio Felix Da Costa e Roberto Gonzales ha solo 7 punti di vantaggio su Phil Hanson che conduce a Monza il prototipo americano con Fabio Scherer e Filipe Albuquerque.
Situazione simile nella LMGTE Pro, categoria con quattro vetture in gara: due Ferrari 488 GTE EVO e due Porsche 911 RSR – 19. Al momento, la vetta della classifica è tenuta da Alessandro Pier Guidi, già vincitore a Monza la scorsa settimana nella classe LMGTE dell’ELMS, e James Calado del Team AF Corse, che si presentano nel Tempio della Velocità con un vantaggio di 6 lunghezze su Kevin Estre e Neel Jani del Porsche GT Team. La scuderia tedesca schiera, inoltre, nella sua seconda vettura, il campione Gianmaria Bruni.
Infine, un team italiano è in testa nella categoria LMGTE Am. Si tratta di Cetilar Racing, con tre piloti di casa – Antonio Fuoco, Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte - alla guida di una Ferrari 488 GTE EVO. Sempre sulla stessa vettura di Maranello, in seconda posizione, troviamo AF Corse con Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e lo svizzero Thomas Flohr. Porteranno in gara il tricolore anche Matteo Cairoli e Riccardo Pera sulla Porsche 911 RSR – 19 del Team Project 1, guidata insieme a Egidio Perfetti, il trio Claudio Schiavoni, Andrea Piccini e Matteo Cressoni sulla Ferrari 488 GTE di Iron Lynx e Alessio Rovera (AF Corse).
Il Cavallino, oltre alla classifica, domina la entry list della 6 Ore di Monza con ben dieci Ferrari 488 GTE EVO tra le LMGTE. Saranno invece sette le Porsche 911 RSR – 19 e tre le Aston Martin Vantage AMR. Un altro marchio però attirerà l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori. Si tratta di Peugeot Sport che mostrerà in anteprima all’Autodromo Nazionale Monza il prototipo della sua 9x8 Le Mans Hypercar con cui tornerà nelle gare endurance dalla stagione 2022.
Il programma della 6 Ore di Monza
Il programma del fine settimana prevede tre sessioni di prove libere. La prima da 90 minuti sarà domani alle 15:30, seguita da una seconda sessione alle 9:30 di sabato sempre di un’ora e mezza. La più breve di 60 minuti sarà alle 14 di sabato. Nel pomeriggio dello stesso giorno si decide anche la griglia di partenza, con due sessioni di qualifica di 10 minuti alle 18 per LMGTE (Pro e Am) alle 18.20 per Hypercar e LMP2. La gara di 6 ore inizia invece domenica a mezzogiorno.
Gli spettatori che hanno già acquistato o compreranno online un biglietto per domenica, siederanno distanziati sulla tribuna laterale destra del rettifilo di partenza. A loro disposizione ci sarà anche un’area ristoro con street food. Gli appassionati che resteranno a casa potranno invece seguire l’evento in diretta televisiva e streaming attraverso i canali indicati sul sito www.monzanet.it. Venerdì e sabato il circuito rimarrà a porte chiuse per gli spettatori.
Il calendario completo degli eventi dell’Autodromo Nazionale Monza
Il weekend della European Le Mans Series all’Autodromo Nazionale Monza
L’ELMS fa tappa a Monza con la 4 Hours of Monza, seguita da tre serie di supporto. L’evento è in programma per il weekend dal 9 all’11 luglio. Tutte le informazioni sul programma.
La European Le Mans Series torna all’Autodromo Nazionale Monza per la 4 Hours of Monza. Nel fine settimana del 9-11 luglio, la serie europea porta nel Tempio della Velocità le vetture di tre categorie – LMP2, LMP3 e LMGTE – per una endurance domenicale di quattro ore che si preannuncia ricca di azione grazie ai 44 iscritti di 31 team differenti e ai 127 piloti di 32 diverse nazioni che prendono parte alla competizione. Insieme all’ELMS, nel weekend scendono in pista le serie Michelin Le Mans Cup, Ligier European Series e Porsche Carrera Cup France per un totale di sei gare nei tre giorni.
I piloti dell’ELMS, al quarto round stagionale, iniziano la loro attività con due sessioni di prove libere, una domani pomeriggio e l’altra il sabato mattina. La griglia di partenza si decide invece con tre distinte sessioni di qualifica da 10 minuti, una per ciascuna delle tre categorie. Le nove LMGTE scendono in pista il sabato alle 13.25, mentre i sedici prototipi LMP3 e le diciannove LMP2 rispettivamente alle 13.45 e alle 14.05. Domenica è invece giorno di gara, con la 4 ore di Monza che prende il via alle 11 e chiude il programma del fine settimana.
Tra le LMP2 è lotta al vertice tra la Oreca 07 di Robert Kubica, Louis Deletraz e Yifei Ye (team WRT) e il team G-Drive Racing formato da Franco Colapinto, Mikkel Jensen e Roman Rusinov su Aurus 01. Dopo le prime tre gare, le due compagini sono distaccate di soli 3 punti nella classifica generale (60 a 57) e la gara nel Tempio della Velocità potrebbe fare da spartiacque per la lotta al titolo. Molte meno incertezze nella categoria LMP3, nella quale Matthew Bell, Nicolas Maulini e Niklas Kruetten del team Cool Racing su Ligier JS P320 hanno un vantaggio di 27 punti sui primi inseguitori, vale a dire Laurents Horr e Mathieu de Barbuat del DKR Engineering, alla guida di una Duqueine M30 – D08. A contendersi il primato nella classifica LMGTE sono invece due Ferrari F488 GTE Evo, con l'equipaggio italiano Iron Lynx di Matteo Cressoni, Miguel Molina e Rino Mastronardi che ha 14 punti di margine su David Perel, Duncan Cameron e Matthew Griffin del team Spirit of Race.
L’Italia sarà ben rappresentata nella endurance con sedici piloti. Tra le LMP2, in una griglia che non si vedeva così affollata dal 2018, porteranno il tricolore Francesco Dracone e Sergio Campana del team BHK Motorsport (completa l’equipaggio il tedesco Markus Pommer). Nelle LMP3 corrono due scuderie italiane: Eurointernational e 1 Aim Villorba Corse. Si alternano al volante della Ligier JS P320 del primo team Andrea Dromedari, Jacopo Baratto e Joey Alders. Villorba schiera invece Alessandro Bressan, Damiano Fioravanti e Andreas Laskaratos. Completa la cinquina di driver italiani per questa categoria Mattia Pasini (Inter Europol Competition).
Le GTE raccolgono la più nutrita rappresentanza locale. Oltre al già citato equipaggio della Ferrari #80 di Iron Lynx, il team emiliano porta a Monza Claudio Schiavoni, Giorgio Sernagiotto e Paolo Ruberti sulla 488 GTE Evo #60 e Manuela Gostner, insieme a Rahel Frey e Michelle Gatting, sulla vettura #83. Infine, tra gli italiani corrono anche Andrea Fontana (JMW Motorsport), Alessio Rovera (AF Corse) e Gianmaria Bruni (Proton Competition).
La prima serie di supporto a scendere in pista nel fine settimana è la Ligier European Series, campionato monomarca giunto alla sua seconda stagione dopo il debutto nel 2020. Le gare in programma sono due, entrambe il sabato (60 minuti + 1 giro). La prima inizia alle 10.35 mentre la seconda alle 14.35.
Anche per la Porsche Carrera Cup France, serie monomarca di Porsche 911 GT3 Cup, sono previste due competizioni da 40 minuti. Gara-1 si disputa alle 16.00 di sabato, gara-2 invece domenica alle 9.45. L’ultima serie in gara è la Michelin Le Mans Cup, con 33 piloti di vetture GT3 e LMP3 che si sfidano tra i cordoli del Tempio della Velocità per il terzo appuntamento stagionale. La gara di 2 ore del campionato è alle 17 di sabato.
Tutti gli appuntamenti del fine settimana sono a porte chiuse, ma gli appassionati hanno la possibilità di seguirli in diretta televisiva e in live streaming. Le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del circuito www.monzanet.it.